Chi è il Massone?

Chi è il Massone?



Siamo persone comuni, senza velleità particolari, al di la di ciò che la convinzione collettiva vuole. Studiamo l'uomo, i suoi difetti e i suoi pregi, cerchiamo di conoscere la Verità su ogni argomento, difendiamo la verità e le pari opportunità, difendiamo sempre la giustizia (quella vera) e "lavoriamo" sotto tre insegne: Libertà, Uguaglianza e Fr...atellanza. Dalle nostre Logge è bandito il Classismo (sub-cultura presente in molte altre istituzioni), che non fa certo parte delle nostre logiche di miglioramento dell'Uomo, convinti anzi che lo offenda, sempre e comunque. Ecco chi è il Massone.

La Massoneria non è fatta di miliardari e di benestanti professionisti, ma di normalissime persone.

Solo ed esclusivamente per motivi di opportunità e di tradizione secolare preferiamo non rendere pubblici i nostri nomi.

Per opportunità, perchè è inopportuno, in una società che a priori è contraria al nostro ideale, che si fida di informazioni fin troppo di parte per poter essere credibili, che ha esaltato l'operato di un'inchiesta balorda, sfruttata a fini politici e finita con un'archiviazione che è servita soltanto a creare un database di discutibile legalità su usi, conoscenze ed abitudini di persone normali, unite da ideali di Libertà, Uguaglianza e Fratellanza. Certo è che il Massone, all'atto della sua Iniziazione, promette solennemente di rispettare le Leggi dello Stato e la Costituzione. Non si fa altrettanto quando ci si iscrive ad un partito politico, a qualunque altra Associazione di quelle che molti definiscono "pure"

Per tradizione secolare, perchè noi, tradizionalmente, preferiamo non uscire allo scoperto, perchè la volontà politica di pochi non deve e non può demolire tradizioni che hanno sviluppato le proprie radici a partire dal 1717. Sta alla libertà di ognuno di noi decidere se dichiararsi o se non dichiararsi pubblicamente Massone.

sabato 3 dicembre 2011

La Conoscenza di Sè

E un uomo disse: Parlaci della Conoscenza di sé.
Ed egli disse:
I vostri cuori conoscono in silenzio i segreti dei giorni e delle notti.
Ma gli orecchi hanno sete di sentire quello che il cuore già 
conosce.
Vorreste sapere con parole quello che avete sempre saputo nella
mente.
Vorreste toccare con le dita il corpo nudo dei sogni.
Ed è bene che lo facciate:
La sorgente sotterranea della vostra anima dovrà venire alla luce e
scorrere mormorando verso il mare;
E il tesoro della vostra infinita profondità sarà rivelato ai vostri
occhi.
Ma non usate bilance per pesare quell'ignoto tesoro;
E non sondate le profondità della vostra conoscenza con lo
scandaglio o la pertica.
Poiché l'io è un mare sconfinato e immisurabile.
. . . . .
Non dite: "Ho trovato la verità"; dite piuttosto: "Ho trovato una
verità".
Non dite: "Ho trovato il sentiero dell'anima". Dite piuttosto: "Sul
mio sentiero ho incontrato l'anima in cammino".
Perché l'anima cammina in tutti i sentieri.
L'anima non cammina sopra un filo, né cresce come una canna.
L'anima apre se stessa come un fiore di loto dagli innumerevoli
petali.
Allora un maestro disse: Parlaci dell'Insegnamento.
Ed egli disse:
Nessuno può rivelarvi se non quello che già cova semi
addormentato nell'albore della vostra conoscenza.
Il maestro che passeggia all'ombra del tempio, tra i seguaci, non
elargisce la sua saggezza, ma piuttosto il suo amore e la sua fede.
Se egli è saggio veramente, non vi offrirà di entrare nella casa
della propria sapienza; vi condurrà fino alla soglia della vostra
mente.
L'astronomo può parlarvi di come intende lo spazio, ma non può
darvi il proprio intendimento.
Il musicista può cantarvi il ritmo che è dovunque nel mondo, ma
non può darvi l'orecchio che ferma il ritmo, né la voce che gli fa eco.
E chi è versato nella scienza dei numeri può descrivervi le regioni
dei pesi e delle misure, ma non può condurvi laggiù.
Perché la visione d'un uomo non può prestare le sue ali a un altro
uomo.
E come ciascuno di voi sta da solo nella sapienza di Dio, così
ciascuno di voi deve essere solo nel suo conoscere Dio, e nel
comprendere la terra.






Kahlil Gibran